Il volume è bipartito. Nella prima parte, dedicata alla “Filologia e critica testuale”, sono affrontate, alla luce di un’approfondita ricognizione bibliografica, due tra le questioni più controverse della filologia virgiliana: l’incipit alternativo dell’Eneide (ille ego qui quondam) e la scena di Elena; di quest’ultima è svolta anche una revisione testuale, accompagnata da una discussione puntuale. Alla critica letteraria è improntata la seconda parte, il cui tema sono “I rapporti con i modelli”, la loro incidenza sulla concezione ideologica e morale dell’Eneide: in questa ottica sono condotte due ricerche, rispettivamente sulla presenza di Euripide nel libro II e sull’intreccio dei modelli, con particolare riguardo all’Inno omerico ad Afrodite, in un episodio sensibile del libro I (l’incontro di Enea con Venere sulla costa libica).

Der Band hat zwei Teile. Im ersten, der „Philologie und Textkritik“ gewidmeten Teil werden – im Lichte einer gründlichen bibliographischen Recherche – zwei der umstrittensten Fragen der Vergil-Philologie erörtert: der alternative Beginn der Aeneis (ille ego qui quondam) und die Helena-Szene; der Text dieser Szene wird auch kritisch überprüft und durch eine detaillierte Diskussion erläutert. Mit der literarischen Kritik beschäftigt sich der zweite Teil, dessen Thema „Die Beziehungen zu den literarischen Modellen“ sind, sowie deren Einfluss auf die ideologische und moralische Konzeption der Aeneis: mit dieser Perspektive werden zwei Themen behandelt, und zwar die Präsenz des Euripides in Buch II und die Verflechtung der literarischen Modelle - mit besonderem Augenmerk auf dem Homerischen Aphrodite-Hymnus - in einer empfindsamen Episode in Buch I (die Begegnung zwischen Aeneas und Venus an der libyschen Küste).