L’indagine sulle cause delle guerre persiane sfocia nelle Storie in una riflessione generale sull’esistenza umana e sui pericoli che il potere comporta. L’esistenza degli uomini, secondo quanto viene annunciato all’inizio dell’opera, è soggetta costantemente al cambiamento, come si evince dalle vicende di tanti potenti di cui osserviamo le gesta e l’inesorabile caduta. Ma fino a che punto i personaggi erodotei possono ritenersi responsabili delle loro vite, se gli eventi vengono spesso determinati dall’influenza degli dèi nelle vicende umane? L’attacco alla Grecia venne deciso da Serse o dal sogno divino? Furono gli dèi a ricacciare indietro il nemico o Atene grazie all’apporto decisivo della flotta? Nonostante il tempo trascorso, Erodoto pone ancora questioni stimolanti che ci costringono a interrogarci sulla realtà che ci circonda, senza perdere di vista la profonda distanza che separa il mondo di oggi dalla Grecia antica.